“Il suono di Liszt a Villa d’Este”- V edizione – “Proseguendo per nuove strade…”

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Villa Adriana e Villa d’Este

 

Il “suono” di Liszt a Villa d’Este

Concerti matinée su un pianoforte Erard del 1879
come quello che Liszt possedeva ed usava a Villa d’Este

V edizione (15 gennaio – 23 aprile 2017)

15 Gennaio 2017 domenica ore 11,15
“Quattro mani da favola”
musiche di Ciajkowskij, Ravel, etc.
duo pianistico “Pas de deux”
Barbara Panzanella e Susanna Piermartiri

22 Gennaio 2017 domenica ore 11,15
“Dalla Russia con amore… per J.S.Bach”
le variazioni Goldberg come non le abbiamo mai sentite
al pianoforte Aleksandr Vershinin
alla chitarra Andrei Zvonkov

12 Febbraio 2017 domenica ore 11,15
“Bizzarrie lisztiane: una sfida all’ultima rapsodia”
musiche di Franz Liszt
al pianoforte Massimiliano Genot e Adalberto Riva

26 Febbraio 2017 domenica ore 11,15
“ Remembering Sir Francesco Paolo Tosti ”
a un secolo dalla scomparsa di F.P.Tosti (9/4/1846-2/12/1916)
con il soprano Arianna Morelli
al pianoforte Mauro Arbusti

12 Marzo 2017 domenica ore 11,15
“Al termine di un percorso…
come Liszt a 4 mani con gli allievi”
musiche di Franz Liszt
al pianoforte Ivan Donchev e Elena Nefedova

19 Marzo 2017 domenica ore 11,15
(in sostituzione del concerto di Irene Veneziano
spostato in data 25 aprile 2017)
“Girovagando sulla tastiera dell’Erard”
Kaori Matsui al pianoforte

26 Marzo 2017 domenica ore 11,15
* Concerto del vincitore del concorso internazionale
“On Stage Competition 2017”
in collaborazione con On Stage Classical Music Association

23 Aprile 2017 domenica ore 11,15
Il tradizionale supplemento di Pasqua:
* “Presenze musicali a Tivoli: omaggio di giovani musicisti tiburtini a Liszt e al suo allievo Sgambati”
musiche di Liszt, Sgambati e altri autori
al pianoforte Cecilia Facchini
al violino Davide Facchini
* programma da definire

25 Aprile 2017 martedì ore 11,15
“Da Liszt alla scuola nazionale spagnola
di Albeniz e Granados”
a conclusione del centenario della scomparsa di E.Granados
musiche di Liszt, Albeniz e Granados
al pianoforte Irene Veneziano

(locandina)

(brochure)

Giunge alla quinta edizione la manifestazione musicale nata nel 2011, anno del bicentenario della nascita di Franz Liszt ed a lui dedicata, per il tramite di un pianoforte, un Erard, simile a quello che il compositore utilizzava nei suoi soggiorni tiburtini. Un modo per celebrare l’illustre ospite di Villa d’Este, che proprio nel periodo invernale si isolava nell’eremo tiburtino, ospite del cardinal bavarese Gustav Adolf von Hohenlohe, per dedicarsi alla composizione. Una occasione unica per ascoltare la musica nel suono originario, in una dimensione spaziale, quella della Sala detta “del trono”, che ci riporta ai salotti musicali dell’Ottocento.
Prosegue il connubio tra musica ed arte, nella ormai sperimentata formula del concerto matinée, assistiti dalla proiezione della tastiera, che consente di seguire da vicino il movimento delle mani dei vari interpreti che si avvicenderanno  nelle otto domeniche in programma.
Come già avvenuto per le trascorse edizioni, siamo certi che il pubblico non mancherà di seguire con entusiasmo questa rassegna invernale, quest’anno animata da concerti di particolare suggestione, che proseguono con coerenza  una programmazione dipanata come una storia nelle diverse edizioni succedutesi. (Arch. Marina Cogotti, direttore di Villa d’Este)

Il titolo della quinta edizione della rassegna si riallaccia a quello della precedente “Aprendo verso nuovi orizzonti…” in quanto si intende proseguire su nuove sperimentazioni nell’uso di questo pianoforte d’epoca che costituisce il fulcro della manifestazione, e cioè: programmi riferiti non solo a Liszt e ad autori suoi contemporanei o stilisticamente affini oppure legati in qualche modo al pianoforte Erard; partecipazione di artisti non solo italiani o residenti in Italia; proposta di nuove combinazioni strumentali; apertura talora ad alcuni giovani e giovanissimi particolarmente dotati e proiettati ad una importante attività concertistica.
Si va dall’atmosfera ancora natalizia del programma del 15 Gennaio, con brani di ispirazione fiabesca come i balletti di Ciajkowskij e “Ma mère l’oye” di Ravel, ad una insospettabile e interessantissima versione modernizzata delle “Variazioni Golberg” di J.S.Bach, ad una riproposizione delle “Rapsodie ungheresi” di Liszt in un concerto-boutade che ben si adatta al clima carnevalesco del periodo in cui si svolge. Non si trascurano poi le ricorrenze del centenario della scomparsa di F.P.Tosti, il re della romanza da camera, italiana e non solo, nonché di E.Granados, grande esponente della scuola nazionale spagnola, argomento quest’ultimo del concerto del 19 Marzo. Non tralasciamo infine di completare in modo esaustivo l’integrale degli “Années de Pèlerinage” di Liszt, proposti in tre precedenti edizioni consecutive da Ivan Donchev il quale, oltre al supplemento “Venezia e Napoli”, unico tassello mancante, ci propone una parte di concerto a quattro mani con la sua valentissima allieva Elena Nefedova.
Due ulteriori appuntamenti integrano la rassegna: un concerto assegnato al futuro vincitore dell’imminente concorso internazionale di musica da camera “On Stage Competition”, riservato quest’anno al solo pianoforte, ed infine, subito dopo la Pasqua, l’ormai tradizionale “Supplemento di Pasqua”, dedicato questa volta espressamente all’ambiente musicale della città che è sede prestigiosa della rassegna Il “suono” di Liszt a Villa d’Este. (Giancarlo Tammaro)

I concerti si terranno nella Sala del Trono della Villa d’Este, p.za Trento, 5 – Tivoli (Roma)

L’ingresso ai concerti è gratuito e consentito solo fino ad esaurimento dei posti in sala, previo ritiro di un tagliando distribuito il giorno stesso all’ingresso della Villa da mezz’ora prima del concerto.

La visita alla Villa è a pagamento secondo le tariffe vigenti;
è gratuita la prima domenica di ogni mese.

————————————————————————-

10 Responses to ““Il suono di Liszt a Villa d’Este”- V edizione – “Proseguendo per nuove strade…””

  1. admin Says:


  2. admin Says:


  3. admin Says:

    HO INCONTRATO FRANZ LISZT E LE SUE “FIDANZATE”, nella Villa d’Este a Tivoli.

    Sì, avete capito bene Ho veramente incontrato Franz Liszt in anima e corpo.
    Se non ci credete, chiedete ai presenti oggi, domenica 12 febbraio 2017, nell’affollata Sala del Trono della Villa estense, tra i quali lo stesso Sindaco di Tivoli.
    Una performance straordinaria, mai offerta e vissuta prima nella nostra Città, dove il “Personaggio” Franz Liszt e un Suo prezioso cimelio (una redingote a Lui appartenuta, per i concerti ufficiali) hanno infiammato l’entusiasmo del pubblico.

    Il concerto matinée “Bizzarrie lisztiane: una sfida all’ultima rapsodia”, nel contenitore della V edizione 2017 de «Il “suono” di Liszt a Villa d’Este» (per la direzione artistica dell’amico Giancarlo Tammaro – Ass. Cult. Colle Ionci) ha visto il ripetersi di una “gara di pianoforte”, come antica tradizione ottocentesca, sul magnifico pianoforte Erard del 1879, simile a quello usato dal grande Maestro.
    Dapprima è apparso Franz Liszt, vestito con un ampio mantello scuro, sorprendentemente interpretato a braccio dal m° Massimiliano Génot, che ha donato allo stupore degli astanti alcuni aneddoti della Sua vita e la genesi ed essenza delle Rapsodie Ungheresi, definite proprio dal Maestro le sue “fidanzate del vento”.
    Si sono “cimentati” alternativamente il m° Adalberto Maria Riva e lo stesso m° Massimiliano Génot che hanno magistralmente interpretato, con grande trasporto ed autorevolezza, le celeberrime Raspodie, dalla famosa e coinvolgente n. 2 alla tumultuosa n. 17, rivoluzionaria per il tempo.
    Ogni esecuzione, intervallata dall’apparire e dal conversare del Personaggio, ha fatto rivivere “lo spirito romantico della tenzone cavalleresca”, dove a vincere è stata la grande Musica!
    Insomma, due intense ore di estasi culturalmente spirituale. Memorabili. Forse irripetibili.

    Franz Liszt, l’uomo, il compositore, lo scrittore, il concertista, con i suoi abiti, i sentimenti e le passioni vive tuttora a Villa d’Este.
    (Gianni Andrei)


  4. Valeriano Bottini Says:

    Gianni Andrei‎
    a
    TIVOLI: insieme per un nuovo Rinascimento della Città
    26 febbraio alle ore 14:09 ·

    Un intenso pregevole omaggio a FRANCESCO PAOLO TOSTI, a cent’anni dalla morte.

    Ottimo concerto stamattina a Villa d’Este in Tivoli, nel contenitore della V edizione 2017 de «Il “suono” di Liszt a Villa d’Este» (per la direzione artistica dell’amico Giancarlo Tammaro – Ass. Cult. Colle Ionci): “Remembering Sir Francesco Paolo Tosti”, dedicato al Maestro a cent’anni dalla morte.
    Una gremitissima Sala del Trono ha tributato lunghi e forti applausi allo sfolgorante soprano Arianna Morelli e allo sfavillante m° Mauro Arbusti al pianoforte Erard del 1879 simile a quello usato dal grande Franz Liszt.

    Evviva il Bel Canto! Evviva la Bella Musica!


  5. Valeriano Bottini Says:


  6. Valeriano Bottini Says:


  7. admin Says:


  8. Valeriano Bottini Says:


  9. admin Says:


  10. admin Says:


Leave a Reply

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>