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Il pianoforte Collard & Collard del 1889 matr. 139042 a Palazzo Caetani a Cisterna di Latina

L’Associazione culturale Colle Ionci e Marta Raviglia, docente di canto Jazz al Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, sono lieti di annunciare che

il 7 luglio 2023 la Giunta comunale di Cisterna di Latina con delibera n. 166 ha accettato il comodato d’uso gratuito della durata di anni 10 del pianoforte storico restaurato Collard & Collard matricola 139042 del 1889 offerto dalla Associazione Mozart Italia, sede Castelli romani.

Venerdì 11 agosto 2023 alle ore 19:00 il concerto inaugurale del maestro Andrea Mariani con l’interessante e pertinente programma musicale.

I Concerti dell’Auditorium – VIII anno sett-dic 2023

Velletri – Casa delle Culture e della Musica

Auditorium “Romina Trenta”

I Concerti dell’Auditorium

VIII anno sett-dic 2023

 

 

29 Ottobre ore 18:00
Stefano Scarcella, pianoforte
Musiche di  Mozart, Beethoven, Schumann, Chopin.

12 Novembre ore 17:30
Un viaggio in Europa
Antonello Timpani clarinetto
Antonio D’Antò pianoforte
Musiche di compositori di Scozia, Inghilterra, Irlanda, Lituania, Italia, Francia, Spagna, Serbia

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Ingresso ad offerta libera
Prenotazione fortemente consigliata
tel. 371 1508883
colleionci@gmail.com
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Associazione culturale Colle Ionci
FondArc

Il Chiostro in Musica – VI edizione giu-sett 2023

Velletri – Casa delle Culture e della Musica 

 Il Chiostro in Musica – VI edizione

 

18 Giugno ore 11:00 – Auditorium Romina Trenta
La musica corale e pianistica nell’arte cinematografica
Proiezione di estratti di film famosi ed esecuzione dal vivo delle colonne sonore
Un progetto di Lorenzo Maria Conti
Pianoforte Andrea Centra
Ensemble vocale Chantharmony
diretto da Chantal Mony
 

20 Giugno  ore 18:00 – Area archeologica delle Stimmate
All’interno della mostra La ricerca dell’invisibile di Sergio Gotti
Francesco Mastromatteo violoncello
“Senza Tempo”
Danze Studi e Capricci per violoncello solo
Johann Sebastian Bach (Eisenach, 31 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750)
Suite n.1 BWV 1007
David Popper (Praga, 16 giugno 1843 – Baden, 7 agosto 1913)
Capriccio su tema della Niobe di Pacini op.20
Alfredo Piatti (Bergamo, 8 gennaio 1822 – Mozzo, 18 luglio 1901)
Capriccio su tema della Niobe di Pacini op.20
Astor Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992)
Tango Etudes n.1-4-3

 

31 Luglio ore 21:00 – Chiostro
Notte Tzigana
ORCHESTRA TZIGANA  DI BUDAPEST
Salasovics Norbert, violino solista
Kovács Károly, violoncello
Halász Ferenc, violino
Ökrös József, contrabasso
Dani János,  viola
Kökény Andor,  cimbalom
Zoltàn Dani, clarinetto
Anonimo                      Czardas Focoso
E. Reményi                  Vola Mia Rondine
Anonimo                      Due Canzoni Folkloristiche
Anonimo                      Canzoni “Kurucz”
J. Brahms                      Danza Ungherese N°6, N° 5
A. Kachaturian             Danza Delle Spade
G. Renz                         Circus Polka
V. Monti                        Czardas
F. Liszt                           Rapsodia Ungherese
Anonimo                        Fantasia Tzigana
Anonimo                        Due Chitarre
G. Boulanger                 Sogno Tzigano
G. Pasquale                   Danza Zigana Spagnola
G. Dinicu                       Hora Di Marzo
G. Dinicu                       Horae Usignolo
Anonimo                        Occhi Neri
Anonimo                        Canti Tradizionali Gitani
Anonimo Ungherese     Concerto Czardas
Ingresso: Biglietto euro 12 – Ridotto euro 10 (convenzione SBCR, minori anni 18)
Prenotazione tel. 371 1508883

17 Agosto ore 21:15  – Chiostro 
Nell’ambito deella
INTERNATIONAL MANDOLIN 6 GUITAR ACCADEMIA – XVII EDITION
CASTEL GANDOLFO 13-20 agosto 2023
“I CONCERTISTI DELLA XVII ACCADEMIA”
Carlo Aonzo, Michele De Martino, Fabio Gallucci,
mandolini e mandola
Roberto Margaritella e Riccardo Del Prete
chitarre

17 Settembre ore 18:00 – Auditorium Romina Trenta
Dario D’Ignazio, pianoforte 

24 Settembre ore 18:00 Auditorium Romina Trenta
Duo Vanini Coni
Valentina Vanini, mezzosoprano
Giuseppina Coni, pianoforte
Concerto in occasione dell’uscita del doppio cd con musiche di Mario Castelnuovo Tedesco registrato nell’Auditorium della Casa delle Culture e della Musica con il pianoforte Boesendorfer 280 Vienna Concert.

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Ingresso ad offerta libera
Prenotazione fortemente consigliata
tel. 371 1508883
colleionci@gmail.com
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Con il Patrocinio del
Comune di Velletri
Associazione culturale Colle Ionci
Associazione Mozart Italia, sede Castelli romani
FondArc
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Battute d’Incontro – VIII edizione 2023 giu-ago

Battute d’Incontro

VIII edizione

Genzano di Roma

Palazzo Sforza Cesarini – Sala delle armi

Direzione artistica Massimiliano Chiappinelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

28 Giugno  ore 19:00
Dalla Lituania
NERIJUS JAKŠTONIS, trombaDainius Kepežinskas, pianoforte
John Williams “With Malice toward none”
Aleksandras Kacanauskas “Prie Nemunėlio”
Andrew Loyd Weber “All I ask of you”
George Gershwin “Someone to watch over me”
Astor Piazzolla “Oblivion”
Astor Piazzolla “Tanti anni prima”
Antonio Carlos Jobim “Girl from ipanema”
Jules Massenet “Meditation”
Francesco Santori “Canto Della Terra”
Frederic Chopin Etudes op. 25. Nr. 1 e op. 25. Nr. 12
 

8 Luglio ore 21:00
Gianandrea Navacchia, baritono
Marco Santià, pianoforte
Adonella Monaco, letture
F. P. Tosti: Due piccoli notturni
- Van li effluvî de le rose
- O falce di luna calante
Chanson de l’adieu
F. P. Frontini: Nel crepuscolo
F. P. Tosti: Sogno
L’ultimo bacio
Non t’amo più
G. Puccini: Piccolo tango
F. P. Tosti: Donna vorrei morir
Ideale
Segreto
Malìa
R. Schumann: Dichterliebe op. 48
Testo: Heinrich Heine dal “Buch der Lieder”
- Im wunderschönen Monat Mai
- Aus meinen Tränen spriessen
- Die Rose, die Lilie, die Taube
- Wenn ich in deine Augen seh’
- Ich will meine Seele tauchen
- Im Rhein, im heiligen Strome
- Ich grolle nicht
- Und wüssten’s die Blumen
- Das ist ein Flöten und Geigen
- Hör’ ich das Licdchen klingen
- Ein Jüngling liebt ein Mädchen
- Am leuchtenden Sommermorgen
- Ich hab’ im Traum geweinet
- Allnächtlich im Traume seh’ ich dich
- Aus alten Märchen winkt es
- Die alten bösen Lieder

7 Agosto ore 21:00
Marco Colonna, clarinetto basso
Andrea Centra, pianoforte
Luciano Berio : Folk Song (1964)
Andrea Centra : Ballade (2022)
Bela Bartok
: 6 Danze Rumene (1915)
Marco Colonna : Cambiamenti, Not Only One (2022)

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Ingresso ad offerta libera
Prenotazione fortemente consigliata
tel. 371 1508883
colleionci@gmail.com
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Assessorato alla Cultura del Comune di Genzano di Roma
Associazione culturale Colle Ionci
A.M.Ro.C.

24 Giugno ore 18.30 La luna sorge, il sole tramonta

24 Giugno ore 18.30

Gina Sanders, soprano

Josh Helm, violoncello

Daniela Calzetta e Fabio Ludovisi, pianoforte

La luna sorge, il sole tramonta

… un programma di musica per voce, violoncello e pianoforte
che esplora la bellezza del giorno e l’incanto della sera
presentato dal
soprano Gina Sanders ed il violoncellista Josh Helm (Nuova Zelanda)
con i pianisti Fabio Ludovisi e Daniela Calzetta (Italia)
Un concerto davvero speciale che unisce questi musicisti da lati opposti del mondo,
dove per uno il sole sorge e per l’altro il sole sta tramontando.
Musica da tutti gli angoli del mondo di
Puccini, Händel, Richard Strauss, Puccini, Gershwin e di più.
GENZANO DI ROMA – PALAZZO SFORZA CESARINI – SALA DELLE ARMI
Tradizionale irlandese
- My Lagan Love arr. di Gina Sanders
soprano, violoncello e pianoforte
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Giacomo Meyerbeer (1791–1864)
- Nobles Seigneurs, da Gli Ugonotti
soprano e pianoforte
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Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata per violoncello e pianoforte n. 5 in re maggiore, op. 102 n. 2
- Allegro con brio
violoncello e pianoforte
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Francesco Cilea (1866-1950)
- Io sono l’umile ancella, da Adriana Lecouvreur
soprano e pianoforte
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Richard Strauss (1864-1949)
- All’ Mein’ Gedanken
- Allerseelen
soprano e pianoforte
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Astor Piazzolla   (1921-1992)
- Ave Maria (Tanti anni prima)
violoncello e pianoforte
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Giacomo Puccini (1858-1924)
- Tu che di gel sei cinta, da Turandot
soprano e pianoforte
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Otto Singer (1833-1894)
- Fantasia sulla Carmen di George Bizet
pianoforte a quattro mani.
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Amy Marcy Cheney Beach (1867-1944)
- Chanson d’amour
soprano, violoncello e pianoforte
* * *
Georg Friedrich Händel (1685-1750)
- Care selve, da Atalanta
soprano, violoncello e pianoforte
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Anthony Damian Ritchie (1960) – Song
- He moemoea
soprano, violoncello e pianoforte
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Antonín Dvořák (1841-1904)
- Danze slave, seconda serie, op. 72 (B. 147)
pianoforte a quattro mani
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Salvatore Cardillo (1874-1947)
- Core ‘Ngrato
soprano, violoncello e pianoforte
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Gaspar Cassadó i Moreu (1897–1966)
- Requiebros
violoncello
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George Gershwin (1898-1937)
- Summertime, da Porgy and Bess
- I got rhythm
soprano e pianoforte
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Frederick Loewe (1901-1988)
- Show Me, da My Fair Lady
soprano e pianoforte
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Bart Howard   (1915-2004)
- Fly Me to the Moon, arr. di Gina Sanders
soprano, violoncello e pianoforte
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Ingresso ad offerta libera
Prenotazione fortemente consigliata
tel. 371 1508883
colleionci@gmail.com
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Assessorato alla Cultura del Comune di Genzano di Roma
Associazione culturale Colle Ionci
Associazione Musicale Karl Jenkins

LA MUSICA CORALE E PIANISTICA NELL’ARTE CINEMATOGRAFICA

LA MUSICA CORALE E PIANISTICA
NELL’ARTE CINEMATOGRAFICA
Proiezione di estratti di film famosi
ed esecuzione dal vivo delle colonne sonore

Un progetto di
LORENZO MARIA CONTI
Pianoforte ANDREA CENTRA
Ensemble vocale Chantharmony
diretto da CHANTAL MONY

Ingresso ad offerta libera

11 Giugno ore 20:30 – Genzano SALA DELLE ARMI di Palazzo Sforza Cesarini (nell’ambito dell’Infiorata)
Comune di Genzano di Roma Assessorato alla Cultura – Ass. Cult. Colle Ionci

17 Giugno ore 18:30 – Lanuvio SALA DELLE COLONNE di Villa Sforza Cesarini (nell’ambito della Festa della Musica)
Comune di Lanuvio -

18 Giugno ore 11:00 – Velletri AUDITORIUM Casa delle Culture e della Musica
FondArc- Ass. Cult. Colle Ionci

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Vangelis The Conquest of Paradise
Leontovych Mykola Ščedryk
    Roman Polański Il pianista (proiezione estratto)
Fryderyk Chopin Notturno in do diesis minore (pf.)
    Steven Spielberg L’impero del Sole (proiezione estratto)
Tradizionale gallese Suo Gan (Ninna nanna)
Sergej Rachmaninov Preludio op 23 n. 5 (pf.)
Franz Schubert Stabat Mater
    Rupert Sanders Ghost in the Shell (proiezione estratto)
Tradizionale bulgaro Kaval Sviri
    Roland Joffé Mission (proiezione estratto)
Ennio Morricone Ave Maria Guarani
    Hayao Miyazaki La Città Incantata (proiezione estratto)
Joe Hisaishi Itsumo nando demo
    Hayao Miyazaki Il castello errante di Howl (proiezione estratto)
Joe Hisaishi Il castello errante di Howl (pf.)
    Gregory Hoblit Schegge di paura (proiezione estratto)
William Byrd Cibavit eos
    Scott Hicks Shine (proiezione estratto)
Robert Schumann Kinderszenen (pf.)
    Stephen Frears Philomena (proiezione estratto)
John Tavener Mother of God here I stand
    George Miller L’olio di Lorenzo (proiezione estratto)
Wolfgang Amadeus Mozart Ave verum
    Jean-Pierre Jeunet Il favoloso mondo di Amélie (proiezione estratto)
Yann Tiersen La valse d’Amélie (pf.)

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“Senza Tempo” Danze Studi e Capricci per violoncello solo – FRANCESCO MASTROMATTEO

20 GIUGNO 2023 ore 18,00
Area archeologica delle Stimmate – Velletri


All’interno della mostra
La ricerca dell’invisibile
di SERGIO GOTTI

FRANCESCO MASTROMATTEO violoncello
“Senza Tempo”
Danze Studi e Capricci per violoncello solo

 

Johann Sebastian Bach (Eisenach, 31 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750)
Suite n.1 BWV 1007
1. Prélude
2. Allemande
3. Courante
4. Sarabande
5. Menuet I
6. Menuet II (sol minore)
7. Gigue

David Popper (Praga, 16 giugno 1843 – Baden, 7 agosto 1913)
Capriccio su tema della Niobe di Pacini op.20
 
Alfredo Piatti (Bergamo, 8 gennaio 1822 – Mozzo, 18 luglio 1901)
Capriccio su tema della Niobe di Pacini op.20

Astor Piazzolla (Mar del Plata, 11 marzo 1921 – Buenos Aires, 4 luglio 1992)
Tango Etudes n.1-4-3

Ass. Cult. Colle Ionci
tel. 371 1508883
colleionci@gmail.com


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La più giovane partecipante stupisce il pubblico dell’Auditorium di Velletri, di Nick da Rocca

La più giovane partecipante stupisce il pubblico dell’Auditorium di Velletri

Un bel successo personale ha colto la pianista bresciana Ilaria Cavalleri, finora “la più giovane partecipante alla rassegna Il ‘suono’ di Liszt a Villa d’Este, se si eccettua il concerto – però fuori calendario – in cui si era esibito alcuni anni fa un giovanissimo pianista di soli 11 anni a rappresentare il piccolo Liszt”. Così la presentava al pubblico il direttore artistico di questa Rassegna su pianoforte d’epoca, dove negli anni si sono esibiti pianisti di livello internazionale e di grande esperienza come, tra gli altri, il M° Maurizio Baglini, che è attualmente insegnante della Cavalleri assieme al M° Davide Cabassi.

Domenica 16 Aprile mattina, nel quinto di questi “concerti aperitivo” che si tengono nell’Auditorium Romina Trenta organizzati dall’Associazione Colle Ionci, la giovane pianista ha eseguito un programma che stupiva i presenti per l’ampiezza e la difficoltà: una prima parte con ben due Sonate di Beethoven, op.31 n.3 detta “La caccia” e op.109, eseguite senza intervallo, e poi una seconda parte con due Scherzi di Chopin, il n.1 e il n.2 op.31, che è sicuramente il più famoso.
Questa ragazza, dall’aspetto ancora più giovane dei suoi ventun anni e mezzo, ha affrontato l’impegnativo programma con bella sicurezza, sia per la Sonata op.31 n.3, espressione del secondo stile di Beethoven, quello eroico, sia per la successiva op.109, espressione invece del suo terzo stile, quello in cui Beethoven raggiunge una grande spiritualità, e quindi prevede momenti forti ma anche una estrema delicatezza, come nel terzo e ultimo movimento Andante molto cantabile ed espressivo che lo stesso Beethoven prescrive di eseguire “pieno di canto e con il più intimo sentimento”. Una nota particolare è che la Cavalleri li ha eseguiti su un pianoforte Erard dell’800 – non proprio usuale per i pianisti di oggi – ma anche alla presenza simbolica dell’autore, rappresentato da un suo “ritratto in 3D”: un’antica maschera di gesso di un Beethoven quarantaduenne, al tempo della Sinfonia n.8, come ci teneva a specificare il direttore artistico, che l’aveva esposta per ricollegarsi idealmente alle celebrazioni beethoveniane da poco concluse.

Nella seconda parte di questo concerto, intitolato giustamente “L’evoluzione della forma da Beethoven a Chopin”, toccava dunque al grande autore polacco. Ilaria Cavalleri dava anche qui una convincente prova di espressività e di aderenza alle intenzioni dell’autore, che in questi Scherzi ha impresso la drammaticità di particolari momenti della sua vita.

Alla fine del concerto il pubblico tributava forti e lunghi applausi a questa giovane e brava artista, cui auguriamo sempre maggiori successi in una carriera già iniziata alla grande.

     Nick da Rocca

http://www.associazionecolleionci.eu/lang/it/13127/

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Les filles de Cadix di Alfred de Musset (trad. di Sergio Baldelli)

Alfred de Musset (1810-1857)

Les filles de Cadix

Nous venions de voir le taureau,
Trois garçons, trois fillettes.
Sur la pelouse il faisait beau,
Et nous dansions un boléro
Au son des castagnettes :
« Dites-moi, voisin,
Si j’ai bonne mine,
Et si ma basquine
Va bien, ce matin.
Vous me trouvez la taille fine ?…
Ah ! ah !
Les filles de Cadix aiment assez cela. »

Et nous dansions un boléro
Un soir, c’était dimanche.
Vers nous s’en vint un hidalgo
Cousu d’or, la plume au chapeau,
Et le poing sur la hanche :
« Si tu veux de moi,
Brune au doux sourire,
Tu n’as qu’à le dire,
Cet or est à toi.
– Passez votre chemin, beau sire…
Ah ! Ah !
Les filles de Cadix n’entendent pas cela. »

Le ragazze di Cadice

In tre ragazzi e tre ragazze
Eravamo stati a vedere il toro.
Era bel tempo e sul prato
Al suono delle nacchere
Ballavamo il bolero:
«Ditemi, vicino,
Se ho un bel viso
E se la mia baschina
Mi sta bene questa mattina.
La mia vita vi sembra fina?..
Ah! Ah!
Questo piace molto alle ragazze di Cadice.»

E una domenica sera,
Mentre ballavamo il bolero,
S’avvicinò un hidalgo
Trapunto d’oro, con la piuma sul cappello
E il pugno sul fianco:
«Se mi vuoi,
Brunetta dal dolce sorriso,
Basta che tu lo dica,
Quest’oro è per te.»
«Andate per la vostra strada, bel signore…»
«Ah! Ah!
Questo non piace alle ragazze di Cadice.»

SOUVENIRS DE ESPAÑA – Cristina Bayón soprano e Jesús Pineda chitarra romantica

 

Aimez‑moi di Louis Edmond Pomey (trad. di Sergio Baldelli)

Louis Edmond Pomey (1831-1901)

Aimez‑moi

 En regardant ce front plein de candeur
Et vos doux yeux qui me pénètrent l’âme,
J’ai de l’amour senti naître la flamme
Et j’ai perdu tout pouvoir sur mon cœur.

Lorsque j’admire, charmé, tant de vertus
Que chaque jour je vois en vous paraître,
Mon cœur à vous se donne et tout mon être,
Il est à vous, il ne m’appartient plus.

Aimez-moi donc, o mon suprême bien,
En tous lieux permettez-moi de vous suivre,
Vôtre à jamais, sans vous je ne puis vivre
Ni loin de vous, cela je le sens bien.

Amatemi

Guardando questa fronte piena di candore
E i vostri occhi che penetrano l’anima,
Ho sentito nascere la fiamma dell’amore
Ed ho perso tutto il dominio del mio cuore.

Quando, incantato, ammiro tanta virtù
Che ogni giorno vedo apparire in voi,
Il mio cuore si dà a voi e tutto il mio essere
È vostro, non m’appartiene più.

Amatemi dunque, o mio bene supremo,
Permettetemi di seguirvi in ogni luogo,
Vostro per sempre, sento proprio che non posso vivere
Senza di voi né lontano da voi.

SOUVENIRS DE ESPAÑA – Cristina Bayón soprano e Jesús Pineda chitarra romantica

 

 

Havanaise di Louis Edmond Pomey (trad. di Sergio Baldelli)

Louis Edmond Pomey (1831-1901)

Havanaise

Sur la rive le flot d’argent
En chantant brise mollement,
Et des eaux avec le ciel pur
Au lointain se confond l’azur.
Quel doux hymne la mer soupire !
Viens c’est nous que sa voix attire,
Sois, ô belle! moins rebelle,
Sois, ô belle! moins cruelle,
Ah! Ah! A ses chants laisse-toi charmer !
Viens, c’est là que l’on sait aimer.
O ma belle, la mer t’appelle.
A ses chants laisse-toi charmer,
C’est en mer que l’on sait aimer,
Oui c’est là que l’on sait aimer !

Avanese

Sulla riva i flutti d’argento
Si frangono mollemente,
E in lontananza l’azzurro delle acque
Si confonde col cielo puro.
Che dolce inno il mare sospira!
Vieni, siamo noi che la voce attira;
Sii, o bella, meno ribelle,
Sii, o bella, meno crudele,
Ah! Lasciati ammaliare dal suo canto!
Vieni, è là che si sa amare.
O mia bella, il mare ti chiama.
Lasciati ammaliare dal suo canto,
E nel mare che si sa amare,
Sì, è là che si sa amare!

SOUVENIRS DE ESPAÑA – Cristina Bayón soprano e Jesús Pineda chitarra romantica

Madrid di Alfred de Musset (trad. di Sergio Baldelli)

Alfred de Musset (1810-1857)

Madrid

Madrid, princesse des Espagnes,
Il court par tes mille campagnes
Bien des yeux bleus, bien des yeux noirs.
La blanche ville aux sérénades,
Il passe par tes promenades
Bien des petits pieds tous les soirs.

Madrid, quand tes taureaux bondissent,
Bien des mains blanches applaudissent,
Bien des écharpes sont en jeux.
Par tes belles nuits étoilées,
Bien des señoras long voilées
Descendent tes escaliers bleus.

Madrid, Madrid, moi, je me raille
De tes dames à fine taille
Qui chaussent l’escarpin étroit;
Car j’en sais une par le monde
Que jamais ni brune ni blonde
N’ont valu le bout de son doigt !

Car c’est ma princesse andalouse,
Mon amoureuse, ma jalouse !
Ma belle veuve au long réseau !
C’est un vrai démon, c’est un ange !
Elle est jaune, comme une orange,
Elle est vive comme l’oiseau !

Or, si d’aventure on s’enquête
Qui m’a valu telle conquête,
C’est l’allure de mon cheval,
Un compliment sur sa mantille
Puis des bonbons à la vanille
Par un beau soir de carnaval.

Madrid

O Madrid, principessa della Spagna,
Quanti occhi azzurri e quanti occhi neri
Vanno per la tua infinita campagna.
Bianca città piena di serenate,
Quanti piedini passano ogni sera
Nelle tue passeggiate.

O Madrid, allorché i tuoi tori balzano,
Quante candide mani applaudiscono,
E quante sciarpe sventolano.
Nelle tue belle nottate stellate,
Quante señoras dai lunghi velami
Discendono le tue azzurre scalinate.

Madrid, io me ne rido
Delle tue dame dalla vita snella
Che calzano minuscole scarpine;
Perché ne conosco una
Che non c’è al mondo né bionda né bruna
Che valga la punta di un suo ditino!

Perché è la mia principessa andalusa,
La mia innamorata, la mia gelosa!
La bella vedova in lunga veletta!
È un vero diavolo seppure un angelo!
Gialla come un’arancia,
Gaia come un uccello!

Orbene, se per caso ci si chiede
A cosa debbo una tale conquista:
È all’andatura del mio buon destriero,
A un complimento sulla sua mantiglia
Ed alle caramelle alla vaniglia
In una serata di carnevale.

SOUVENIRS DE ESPAÑA – Cristina Bayón soprano e Jesús Pineda chitarra romantica

 

Caña española di Xavier de Maistre (trad. di Sergio Baldelli)

Xavier de Maistre (1763-1852)

Caña española

Si de tu ausencia no muero,
Y con ella he de morir,
Digan que soy en el mundo
La mujer más infeliz.
Si de tu ausencia no muero,
Y con ella he de morir, ¡Ay!

Una palabra me diste,
La que no me cumplirás,
Más yo cumpliré la mía
De no olvidarte jamás.
Una palabra me distes
La que no me cumplirás. ¡Ay!

Caña1 spagnola

Se non muoio per la tua assenza,
E con essa devo morire,
Dicano che sono al mondo
La donna più infelice.
Se non muoio per la tua assenza,
E con essa devo morire, ahi!

Mi facesti una promessa,
Che non manterrai,
Ma io manterrò la mia
Di non dimenticarti mai.
Mi facesti una promessa,
Che non manterrai, ahi!

1  Canto flamenco.

 

.SOUVENIRS DE ESPAÑA – Cristina Bayón soprano e Jesús Pineda chitarra romantica

Haï luli! di Xavier de Maistre (trad. di Sergio Baldelli)

Xavier de Maistre (1763-1852)

Haï luli!

Je suis triste, je mʹinquiète,
je ne sais plus que devenir.
Mon bon ami devait venir,
et je lʹattends ici seulette.
Haï luli ! Haï luli !
Où donc peut être mon ami ?

Je mʹassieds pour filer ma laine,
le fil se casse dans ma main…
Allons, je filerai demain ;
aujour-dʹhui je suis trop en peine !
Haï luli ! Haï luli !
Quʹil fait triste sans son ami !

Ah ! s’il est vrai qu’il soit volage,
sʹil doit un jour mʹabandonner,
le village nʹa quʹà brûler,
et moi-même avec le village !
Haï luli ! Haï luli !
A quoi bon vivre sans ami ?

Ahi lulì!

Son triste e preoccupata,
E non so più che fare.
L’amico mio caro doveva venire,
ma tutta sola lo sto aspettando qui.
Ahi lulì! Ahi lulì!
Ma dove può esser l’amico mio?

Mi siedo a filare la lana,
il filo mi si spezza in mano…
Via, filerò domani;
oggi son troppo in pena!
Ahi lulì! Ahi lulì!
Com’è triste se l’amico non è qui!

Ah! se fosse vero che è infedele,
se un giorno dovesse abbandonarmi,
che bruci il villaggio
insieme a me!
Ahi lulì! Ahi lulì!
A che pro vivere senza l’amico?

SOUVENIRS DE ESPAÑA – Cristina Bayón soprano e Jesús Pineda chitarra romantica